Negli ambienti urbani come le città, uno dei maggiori problemi è la gestione dei rifiuti. La combinazione di aziende e aree residenziali crea molta spazzatura da affrontare. E sta solo peggiorando: secondo la Banca Mondiale infatti, la produzione globale di rifiuti dovrebbe aumentare del 70% entro il 2025. Quindi, come possiamo gestire tutta questa spazzatura?
Una soluzione è l’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) per il riconoscimento dei rifiuti. L’intelligenza artificiale può aiutarci non solo a riconoscere diversi tipi di rifiuti, ma anche a selezionarli per il riciclaggio o il riutilizzo. Diamo un’occhiata a come l’intelligenza artificiale viene utilizzata per una gestione più intelligente dei rifiuti e quali sono i principali benefici che apporta
Cos’è AI Waste Management?
Il termine “gestione dei rifiuti AI” o “gestione dei rifiuti basata sull’IA” si riferisce semplicemente all’uso dell’intelligenza artificiale in relazione alla gestione dei rifiuti. Potremmo associare l’intelligenza artificiale ai chip dei computer, alle auto di lusso e ai Big Data, ma, in realtà, l’intelligenza artificiale viene già utilizzata per gestire una grande varietà di sistemi e applicazioni, una delle quali è la gestione dei rifiuti e questo include la gestione dei rifiuti.
Ad esempio, i bidoni della spazzatura “intelligenti” possono essere utilizzati per informare le società di gestione dei rifiuti quando i bidoni della spazzatura sono pieni, il che significa che i percorsi di raccolta possono essere ottimizzati, la manodopera ridotta e il carburante risparmiato. In alternativa, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per mettere in contatto i cittadini con i centri di raccolta nelle vicinanze, garantendo che un maggior quantitativo di rifiuti venga raccolto e valorizzato piuttosto che finire in discarica.
Mentre ci sono vari modi in cui l’intelligenza artificiale può essere utilizzata all’interno del settore della gestione dei rifiuti, è la raccolta differenziata dei rifiuti basata sull’intelligenza artificiale che può davvero rivoluzionare il settore e apportare un impatto positivo sull’ambiente.
Cos’è AI Garbage Sorting?
Quando la spazzatura viene gettata via, deve essere smistata prima che qualsiasi oggetto di valore possa essere riciclato. Ciò avviene in un impianto di recupero dei materiali, o MRF, e il crescente valore dei materiali riciclabili significa che esiste un caso economico più forte che mai per lo smistamento e il recupero di materiali che una volta sarebbero finiti in discarica.
Prima che i rifiuti possano essere riciclati, tuttavia, devono essere smistati e lavorati. Ciò significa che diverse tipologie di materiali devono essere separate. La separazione della carta dalla plastica o la rimozione dei rifiuti pericolosi garantisce che ogni tipo di scarto possa essere lavorato in modo sicuro e appropriato, aumentando la percentuale di riciclo dei suddetti materiali. Ciò si traduce in evidenti benefici in quanto si potenzia l’economia circolare e al contempo si riduce l’impatto ambientale, salvando dalle discariche una grande quantità di materiali valorizzabili.
Fino a poco tempo fa, lo smistamento dei rifiuti è stato gestito manualmente, in maniera piuttosto meccanica. Oggi, la raccolta differenziata intelligente per mezzo dell’intelligenza artificiale, combinata con l’uso di soluzioni robotizzate, può semplificare il compito e aumentare la velocità e la precisione con cui i rifiuti vengono differenziati. Può anche distinguere tra materie plastiche per uso alimentare e non alimentare, fornendo output che danno origine a nuovi segmenti di prodotti dal valore ancora più elevato.
Recycleye Vision fornisce gli strumenti necessari per la raccolta intelligente dei rifiuti. Il sistema di intelligenza artificiale, combinato al modulo di visione, identifica i materiali in 28 classi diverse. Grazie allo scambio di dati in tempo reale, i responsabili degli impianti possono avere un monitoraggio completo delle linee ed intraprendere le azioni appropriate per garantire l’efficienza dell’impianto di selezione.
Le unità Recycleye Robotics, in combinazione con Recycleye Vision, permettono di automatizzare ulteriormente il processo di selezione, utilizzando la tecnologia robotica garantendo circa 33.000 prelievi su un turno di 10 ore.
I robot, guidati dall’intelligenza artificiale, sono in grado di garantire perfomance continue ad una velocità di raccolta costante per lunghi periodi senza interruzioni, con una capacità di rilevamento dei rifiuti accurata quanto un occhio umano ben allenato.
Per gli impianti di selezione tutto ciò si traduce in migliori risultati in termini di efficienza, produttività, tracciabilità e contenimento dei costi, nonché un consistente aumento della quantità di materiali valorizzabili destinati al riciclo.
In che modo l’intelligenza artificiale può aiutare l’ambiente?
L’intelligenza artificiale sta cambiando il modo in cui viviamo, e non c’è dubbio che possa apportare un impatto positivo sull’ambiente. Nell’ambito della gestione dei rifiuti, il potenziale impatto dell’IA sull’ambiente non dovrebbe essere trascurato.
Attualmente, una percentuale significativa di rifiuti viene inviata alle discariche (circa il 24% nel Regno Unito nel 2019), a volte anche quando la persona che scarta la spazzatura intende riciclarla. Se i rifiuti vengono collocati nel cestino sbagliato o i rifiuti vengono mescolati, ad esempio, l’onere aggiuntivo di smistamento e separazione dei rifiuti può essere considerato eccessivo in termini di costi e tempi. In questi casi, il materiale potenzialmente riciclabile viene smaltito nelle discariche, dove produce gas serra (GHG), rilascia tossine nell’area circostante e distrugge la biodiversità naturale.
Quando l’intelligenza artificiale viene utilizzata per la separazione dei rifiuti, tuttavia, le strutture di recupero dei materiali possono separare i rifiuti grazie all’utilizzo dei bracci robotizzati, che sono in grado di lavorare per periodi prolungati in modo coerente. Ciò si traduce dunque in un vantaggio economico per gli impianti di selezione e, a sua volta, permette di ridurre la quantità di rifiuti inviati alle discariche.
Quindi, in sintesi, l’installazione della tecnologia di smistamento dei rifiuti AI ha un impatto diretto e benefico sull’ambiente, nonché vantaggi finanziari, operativi e commerciali per le società di gestione dei rifiuti.
AI ed economia circolare
L’economia circolare promuove lo sviluppo economico attraverso il riutilizzo, il recupero, il riciclo dei materiali esistenti. Quando tutti i materiali vengono riutilizzati o riciclati, i rifiuti vengono azzerati insieme al loro impatto ambientale negativo.
Molte persone credono che la transizione verso un’economia circolare e la drastica riduzione o eliminazione dei rifiuti sia il modo migliore per proteggere l’ambiente e possa certamente avere un impatto positivo sul nostro ambiente naturale. Naturalmente, il modo in cui trattiamo i rifiuti e la quantità di rifiuti che ricicliamo è un elemento chiave dell’economia circolare. Una gestione sostenibile ed economicamente vantaggiosa del processo di riciclo attraverso la raccolta differenziata dei rifiuti ci porta un passo più vicino a questa realtà.
L’utilizzo della tecnologia avanzata nel settore della gestione dei rifiuti
Tecnologie avanzate, quali intelligenza artificiale, computer vision e machine learning, sono già parte della nostra vita quotidiana. Dalle aziende che utilizzano l’intelligenza artificiale per migliorare la sostenibilità, ai proprietari di case che utilizzano l’intelligenza artificiale per ridurre il loro consumo di energia, ci sono infiniti modi in cui la tecnologia può aiutare a contenere il nostro impatto ambientale.
Quando applichiamo l’intelligenza artificiale alla gestione dei rifiuti su scala industriale, tuttavia, si possono apprezzare i maggiori benefici dal punto di vista ambientale e finanziario, motivo per cui la gestione della raccolta differenziata dei rifiuti tramite IA è un tema di grande interesse su scala europea. Per saperne di più su Recycleye Vision e Recycleye Robotics possono trasformare le tue operazioni, basta contattarci.